Con questo termine si indica l’abitudine di alcuni maschi di zittire le donne che stanno parlando, interrompendole e prendendo parola al posto loro.

È una prassi diffusa in modo particolare in ambienti lavorativi e professionali, ma non solo, e ha chiaramente radici in un mondo patriarcale che vuole le donne zitte e non lascia loro lo spazio per esprimere se stesse, le loro opinioni e le loro competenze.